
Flos Stories Issue one: Together
L’idea di chiamare il primo numero della nuova rivista Flos ‘Together’ è venuta un mese prima dell’inizio del lockdown. L’idea era quella di raccontare storie di connessioni… tra luce, persone, oggetti e spazi. Giorno dopo giorno, impariamo come coesistere con gli altri, scopriamo sinergie inaspettate e sviluppiamo nuovi modi di stare insieme
Creative Director Apartamento Studios
Managing Editor Hannah Martin
Art Director Omar Sosa
Graphic Design Ángel Cánovas
Project Management Melek Kücükaksu
Photography Santi Caleca, Gregory Civera, Alecio Ferrari, Osma Harvilahti, Gerhardt Kellermann, Tommaso Sartori, Scheltens & Abbenes
Acknowledgements B&B Italia, Barber and Osgerby, Ricardo Bofill Taller de Arquitectura, Edoardo Monti, Scheltens & Abbenes, Vincent Van Duysen
Coordinates alle Cristallerie Fratelli Livellara, Milano
Alle Cristallerie Fratelli Livellara, una ex vetreria nella periferia di Milano, il fotografo Tommaso Sartori ci racconta Coordinates, un nuovo sistema di illuminazione di Michael Anastassiades per Flos. All’interno della fabbrica degli anni ‘20, di ispirazione futurista, queste moderne opere di design industriale trovano un equilibrio naturale.







Vincent Van Duysen. Soli con noi stessi
La nostra esistenza ha subito un’improvvisa frenata. I recenti eventi globali rappresentano un campanello d’allarme assordante. Le nostre vite, un tempo caratterizzate dall’interazione con gli altri, ora le trascorriamo in isolamento, in una sorta di convivenza forzata con noi stessi. Ma le restrizioni non sono sempre solo dannose. Hanno anche un lato positivo. Questo è il momento per riconnettersi con il proprio “io” interiore, per fare i conti con noi stessi, come in un culmine
di consapevolezza.



Palazzo Monti
In un palazzo del XIII secolo a Brescia, Edoardo Monti ha stabilito una residenza artistica dinamica, raccogliendo materiale creativo da tutto il mondo. Lo abbiamo contattato a maggio, proprio mentre l’Italia riemergeva dal suo lockdown di due mesi, per parlare della realizzazione della comunità, del futuro delle mostre d’arte e di cosa significa trascorrere la quarantena in un palazzo italiano.







Michael Anastassiades. Things That Go Together
Per l’organizzazione della sua retrospettiva al Nicosia Municipal Arts Center nel 2019, il designer cipriota Michael Anastassiades ha scartato qualsiasi allestimento scenografico. Ha scelto invece di esporre oltre 100 oggetti — luci, tavoli, collezioni di pietre e utensili, modelli per una fontanella – in modo più democratico, raggruppandoli casualmente a terra.




Under Construction
Il fotografo Alecio Ferrari e gli scenografi di Studio Fludd si sono infiltrati negli spazi produttivi di Flos, mischiando i componenti di Lampadina di Achille Castiglioni (presto disponibile in sei nuovi colori) con oggetti trovati per creare composizioni meravigliose.




Casa Familiar di Ricardo Bofill
Come esseri umani, desideriamo ardentemente aggregarci. Con la famiglia, con gli amici, con le persone che amiamo. Ma la quarantena ha insegnato una cosa a molti di noi: abbiamo bisogno anche di un po’ di privacy. Quando nel 1973 l’architetto spagnolo Ricardo Bofill e suo padre, Emilio, crearono una casa estiva a Mont-ras, a pochi chilometri dalla Costa Brava, avevano proprio questo in mente. La casa in stile radicale che costruirono non era intesa per una vita familiare 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Piuttosto, suggeriva un equilibrio armonioso tra il vivere insieme e lo stare separati.





Maurice Scheltens e Liesbeth Abbenes
Le fotografie di Maurice Scheltens e Liesbeth Abbenes sono insieme riproduzioni di scene incredibilmente familiari e dipinti astratti composti da colori e linee. Spingono lo spettatore a guardare al mondo con occhi diversi, ad andare oltre ciò che già conoscono e a mettere insieme, pezzo per pezzo, una propria narrativa personale.




Edward Barber e Jay Osgerby. Questionario
Per più di due mesi, i designer industriali Edward Barber e Jay Osgerby non si sono riuniti nella stessa stanza. Eppure, dalle rispettive case londinesi, hanno discusso idee di qualunque tipo, dalla progettazione di bagni a quella di lampade. Abbiamo chiesto al duo di compilare un breve questionario durante il loro periodo di separazione forzata. A quanto pare sono ancora più o meno sulla stessa lunghezza d’onda.







